Il Cybercrime è l’insieme dei reati perpetrati da soggetti, comunemente denominati hacker, attraverso l’uso di tecnologie e strumenti informatici con un obiettivo che può essere:
- economico, per carpire denaro o sottrarre informazioni e segreti aziendali, con atti di estorsione, sabotaggio, frode o spionaggio;
- politico, per compiere atti dimostrativi.
Negli ultimi anni si è assistito ad un notevole aumento di fenomeni di Cybercrime e ciò in relazione allo sviluppo delle connessioni wireless, alla diffusione dei dispositivi elettronici mobili (smartphone, smartwatch, tablet, ecc.) e al diffondersi di oggetti ad uso domestico “connessi” (Internet of Things, sistemi “embedded”).
Le statistiche mostrano una crescita esponenziale degli attacchi informatici ed il Rischio Cyber è divenuto una delle aree di maggior attenzione nell’ambito del Risk Management aziendale, poiché un attacco cyber può avere impatti devastanti sulla continuità produttiva e lavorativa.
Il Rischio Cyber, inoltre, richiede una gestione particolarmente stringente anche alla luce delle recenti disposizioni europee in materia di tutela della privacy e dei dati sensibili e personali della clientela aziendale (Regolamento GDPR).
Difendersi e prevenire un attacco informatico è possibile e doveroso, ma le crescenti abilità degli hacker mostrano che anche i sistemi informatici più protetti ed evoluti a volte sono vulnerabili.
Per mettersi al sicuro dalle conseguenze di questa eventualità, oggi è possibile scegliere Cyber Risk, la soluzione di Generali Italia, pensata per sostenere imprese e professionisti in caso di attacchi informatici e favorire la pronta ripresa dell’attività.