Oggi la capacità di attrarre e fidelizzare i propri dipendenti, rispondendo alle loro esigenze e avviando politiche tese ad aumentarne la qualità della vita sul posto di lavoro, rappresenta uno dei principali elementi di reputazione di un’azienda.
Una ricerca condotta da Randstad (l’Employer Brand Research 2019, su un campione di 200mila lavoratori su scala internazionale), evidenzia come l’88% degli italiani si informa sulla reputazione dell’azienda prima di accettare una proposta di lavoro e un candidato su due dichiara che non lavorerebbe per un’azienda con giudizi negativi, anche nel caso di una retribuzione superiore.
Il miglioramento dei modelli organizzativi e dell’ambiente di lavoro rappresenta il segno di un processo di evoluzione in atto, che prevede l’introduzione di azioni di welfare aziendale e nuove pratiche come lo smart working, volte a garantire un aumento del benessere dei lavoratori.